La dieta che sgrassa i grassi
/*Sgrassdale Diet*/«È la storia del mio successo... ma è successo. Cioè, è stato qualche volta. Ma se non fosse successo ce ne sarebbe stata una sola di dieta per i grassi..» |
Last modified: Gen 24, 1998
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Prendo il libro piu' per la fiducia in questa mia amica che per la fama dell'autore. Lo leggo, imparo l'arte e la metto da parte, faccio cioe' delle fotocopie di una piccola sintesi ricavata dai menu' di ogni giorno della settimana. Restituisco il libro e infilo le copie sotto una pila di libri.
Non so se vi parlero' mai dei miei trascorsi in Costa Azzurra, dovete solo sapere che era occasione per libagioni inaudite... Ma si va' questa ve la racconto... che poi ne vale la pena perche' fu la goccia che fece traboccare... la panza.
La casa dove eravamo ospiti era stata venduta. Il nostro anfitrione voleva che ogni residuo dello spirito dell'originario proprietario potesse essere assorbito e negato a quello nuovo procedendo alla disinfestazione mezzo crapula, al modo in cui in passato si sarebbe cercato di disinfestare un ambiente bruciando dello zolfo. Si tratto' di un barbeque tradizionale, comunque abbondante, ma fu la stretta sequenzialita' con la cena del giorno precedente dal barbaro che mi stremo'. Fumando un sigaro, ricordo bene, guardai il mare, allentai la cintura oltre al foro che gia' mi permetteva di tenere slacciato il bottone dei pantaloni, e mi riproposi: faro' la sgrassdale!
Grassi a dieta
-Prova questa, io volevo provarla perche' il Merdi ha perso dieci chili e dice di non aver mai sentito fame. Solo restituiscimelo domani che devo riportarlo e sono gia' in ritardo.Prendo il libro piu' per la fiducia in questa mia amica che per la fama dell'autore. Lo leggo, imparo l'arte e la metto da parte, faccio cioe' delle fotocopie di una piccola sintesi ricavata dai menu' di ogni giorno della settimana. Restituisco il libro e infilo le copie sotto una pila di libri.
Non so se vi parlero' mai dei miei trascorsi in Costa Azzurra, dovete solo sapere che era occasione per libagioni inaudite... Ma si va' questa ve la racconto... che poi ne vale la pena perche' fu la goccia che fece traboccare... la panza.
Le grill d'Attila
Si trattava di un locale di Cannes per il cui accesso era indispensabile la prenotazione. I termini del contratto erano semplici ed efficaci: 150 F. in cambio dell'uso dei locali per 3 ore e mezza. Il contratto prevedeva quindi la disponibilita' per un utilizzo normale di:- posto tavola apparecchiato;
- spiedo lungo 60 cm;
- bracieri a gas e pietra lavica in comune;
- tavolata lunga 10 m cosparsa di piatti di carne di varia qualita' mantenuti colmi;
- tavolata lunga 10 m cosparsa di piatti di verdura di varia qualita' mantenuti colmi;
- tavolata lunga 10 m cosparsa di piatti di dolci di varia qualita' mantenuti colmi;
- tavolata lunga 10 m cosparsa di salsine e condimenti di varia qualita';
- distributori di birra, bibite, acqua, vino, caffe', pane;
- un addetto in grado di cuocere la verdura alla piastra al modo saraceno (?).
La linea d'ombra
Il giorno dopo l'alba per me non fu' l'inizio di un giorno qualsiasi.La casa dove eravamo ospiti era stata venduta. Il nostro anfitrione voleva che ogni residuo dello spirito dell'originario proprietario potesse essere assorbito e negato a quello nuovo procedendo alla disinfestazione mezzo crapula, al modo in cui in passato si sarebbe cercato di disinfestare un ambiente bruciando dello zolfo. Si tratto' di un barbeque tradizionale, comunque abbondante, ma fu la stretta sequenzialita' con la cena del giorno precedente dal barbaro che mi stremo'. Fumando un sigaro, ricordo bene, guardai il mare, allentai la cintura oltre al foro che gia' mi permetteva di tenere slacciato il bottone dei pantaloni, e mi riproposi: faro' la sgrassdale!
Dieta
Beh! Ridendo e scherzando arrivai fino a 72 kg. Posso pero' elencarvi tutto cio' che puo' ostacolare una dieta delle piu' pratiche e scontate nel meccanismo.- Cenare con dei simpatici amichetti. Gli amichetti in oggetto prepareranno per loro du' spaghi, equivalenti a circa 300 g di pasta a testa. Il sugo e' costituito da mezzo chilo di pancetta affumicata a pezzetti che viene rosolata per circa un'ora neo propri umori, magari con un rametto di rosmarino e alloro. Si aggiunge quindi panna da cucina coi rossi d'uovo fino a bagnarla grondante. A voi tocchera' quella sera ovviamente il pollastro coi pomodori. L'atteggiamento degli amici e' il solito: "dai, assaggia" oppure "e che sara' mai?" oppure "tira fuori il cacciatorino che con questo pane fragrante appena sfornato mi arrapa da bestia".
- Pranzare alle medesime condizioni con la variante del sugo con luganega mentre a voi tocca il tonno naturale, lo yocca e l'insalatina scondita.
- Grande soddisfazioni invece derivano dalla serata di hamburger o bollito misto che puo' essere sciupata solo scoprendo che qualcuno ha preso per se due delle quattro polpette pensando che essendo voi a dieta non potreste permettervele tutte e quante.
FINE