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Melfi Volture


Il Vulture

/*The Vulture*/  
vulture melfi «Vulture, Basilicata. Visita in ditta e sopralluogo, in una struttura alberghiera e varie di catering per operatori del trasporto su ruote a Melfi
 

Last modified: Nov 27, 2005 (Created: Nov 7, 2005)
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Melfi (Vulture)

Oggi sono stato particolarmente ansioso. Non capisco se per il viaggio aereo o per i pensieri sul mio futuro lavorativo. Rimane il fatto che il petto mi scoppiava e vampate di calore mi pervadevano il petto. In aeroporto rischio di perdere il biglietto di ritorno, lasciandolo sul bancone per l'imbarco. Napoli mi accoglie con un vero temporale, con tuoni e saette, e molta pioggia. Fosse stata a Qui sta pioggia.. o a Torino, mi sarei risparmiato di lavarla io la macchina. L'aeroporto è piccolo. La società di nolo auto ha la serranda abbassata, l'ansia per il viaggio si trasforma e mi rende pronto a convertirla in incazzatura. Chiamo subito il numero verde. mi viene spiegato allora che il negozio è altrove, da raggiungere con apposita navetta.

L'albergo e la Ristorazione

Il motto riportato su un pieghevole dell'albergo è:
"La bellezza di un luogo ti porta a sognare aiutando a ritrovare nuova ispirazione per vedere te stesso sotto una luce diversa".
Tutti i clienti sono dell'indotto Fiat, invece le riviste sono di auto tedesche...
Tutti possono riscoprirsi in una luce diversa.
Guardo il cameriere e sorrido. Normalmente viene interpretato come un atteggiamento di attesa.
-Volete della pennette col tonno?
-Cosa avete di secondo?
-Una costata? Una costata dopo le penne è l'ideale!
Rifletto sulla costata. Ma rimango in attesa.
Rassegnato il cameriere continua: -Pizzaiola, arrosto..
-Con patate?
-No, spinaci.
Prendo pennette e arrosto. Arriva una splendida piccola costata, riscaldata.
-Ma avevo chiesto l'arrosto.
-Questo è un arrosto.
Non voglio litigare.
Arrivano altri, muoio dalla voglia invece di scoprire cosa mangeranno gli altri.
L'arrosto è scomparso dalla lista. Sono comparse invece pennette al pomodoro e all'arrabbiata (ovvero sempre al pomodoro).
Il cameriere per ripagare il mio scetticismo, passando, e mi mette sotto il naso la pizzaiola che è la mia stessa costata con sopra il pomodoro.. (al tonno?).
Al momento del conto gli ho spiegato che mi aspettavo una fetta tratta da un pezzo di carne, magari legato con lo spago. Allora lui ci ha pensato un attimo su': -Ah! anche quello in certi posti lo chiamano arrosto!
Adesso anche io voglio aprire un ristorante utilizzando ogni giorno solo 2 pentole...

La zona industriale è collocata in un'ampia piana, originariamente deserta, o meglio, destinata a colture, con rari casolari colonici. Non c'è ragione per costruirvi molti ristoranti. Al termine delle interviste fatte in stabilimento nel corso di una settimana, ne censisco 3, e giorno per giorno, mi pongo l'obiettivo di metterli alla prova tutti.
Nel bar dei camionisti tutto è diverso. Gli avventori sono affamati, da soli o a coppie, non si guardano e non si parlano, mangiano di sano appetito. Le coppie frequentemente durano il tempo di un pranzo, costituite per interesse, solo per approfittare di un posto libero. Le circostanze mi fanno ricordare la cena nella pizzeria di La Spezia di fronte al porto industriale. Una cameriera scherza fragorosamente con i clienti, elargendo forti manate sulle loro spalle, e tutti ridono. Le porzioni sono robuste, come i sapori. Le mie lasagne debordano dal piatto, e il ripieno potrebbe servire per condirne un altro. Sul piazzale si è fermata una macchina con aperto il baule, mettendo in esposizione dei jeans imballati ad un prezzaccio sospetto.
L'ultimo dei ristoranti è quello più classico, con un'ampia sala per accogliere pranzi di cerimonie, con un vero cameriere che raccoglie le comande, elencando le portate e mettendosi a disposizione del cliente. L'ambiente è meno "fast" rispetto il bar dei camionisti. Gli avventori meno ruspanti. Sembrano tutti uomini in affari ad una colazione di lavoro. Bene in vista un calendario dei NOCS mantiene l'ordine e la disciplina con tipi cazzuti in calzamaglia nera ed armi d'assalto, che calano con corde, con paracadute, con imbracature sul set fotografico "securizzandolo" con rapidità ed efficienza.

Melfi

Visitiamo Melfi. "La città è famosa per il castello medievale, sede del Museo Archeologico Nazionale, in cui Federico II promulgò le "Costituzioni Melfitane", un corpo di leggi che abolivano molti dei privilegi feudali ed ecclesiastici a vantaggio di una forma di governo assolutistica. Si visita la Basilica Cattedrale eretta nell'anno 1037 con la torre campanaria costruita da Re Ruggero nel 1153 e la chiesa rupestre di Santa Margherita interamente affrescata."
Tutto questo è vero. Aggiungerei che salendo a piedi verso il castello le case sono tutte basse, di due piani, sempre più popolari a ridosso della meta. Le case offrono la vista del proprio interno e dei propri occupanti, come se la strada fosse una estensione del salotto. O forse del bagno, visto che spesso sulla porta d'ingresso sono collocate varie tipologie di stendi panni.

Navigare

I raggi dei satelliti, perforano la nebbia e istruiscono il navigatore. Il percorso più breve è tracciato incurante della scelta del fondo stradale asfaltato, malmesso, sterrato... attraverso un cancello chiuso... I fari dell'auto sono meno efficienti dei raggi dei satelliti.

Il Cliente

La missione era quella di soddisfare il cliente.
Certo non avevo a che fare direttamente col "cliente", ma coi suoi dipendenti, e paragonandoli ai gradi di parentela, direi "piuttosto lontani", tanto che i punti di vista, gli obbiettivi, le aspettative erano completamente differenti da quelli del "grande padre".
In queste condizioni, il fatto di assegnare sul programma di gestione dei progetti il numero alla WBS all'inizio o al termine della sua creazione diviene fondamentale. Su questo primo ostacolo si imbatté la mia missione. La discussione durò una mezz'ora, a quel punto la resistenza divenne fiacca, non so bene grazie a quale della decina di argomenti a favore che dovetti inventare.
Il secondo ostacolo fu imprevisto: il panico da Gruppo di WBS.
-Caro cliente, lei lo sa bene, anche lei deve gestire i suoi clienti, promettere, mantenere, ma spesso si originano degli equivoci sui dettagli della soluzione o del servizio erogato, allora la frustrazione derivante la induce ad interpretare in negativo un aspetto assolutamente marginale del vostro rapporto e dargli più importanza di quella che meriterebbe, anzi, semplicemente eseguendo una analisi di valore ci si renderebbe conto che tali lacune sono ampiamente compensate dagli aspetti core dell'accordo tra di voi...
-Insomma volevo dirle che per semplificarle la vita le insegno a raggruppare le WBS...
Alla spiegazione di come creare i gruppi WBS, la situazione precipitò. Salvatore, che fino a quel momento era stato relativamente tranquillo, esplose: -Non ci sto capendo più niente! Prima i report, le colonne, salvare questo, salvare quello, le Z, e quelle storie sui costi che dobbiamo inserire noi...
Situazione pericolosa, affrontare la discussione con chi ha ben chiaro in mente cosa faceva prima e che non vorrebbe fare null'altro che quello.
Da bravo consulente arroccai evitando lo scontro. Gli garantii di insegnargli solo quello che rimpiazzava i suoi usi e costumi correnti dispensandolo dall'apprendere qualsiasi altra cosa. Gli chiesi di portare il lavoro dell'ufficio che lo avremmo svolto insieme a titolo di training. Chiesi ai suoi colleghi di svolgere anche loro il loro lavoro per integrarsi nel nuovo "scenario operativo": psicodramma lavorativo.

Venosa

Venosa, città del poeta latino Quinto Orazio Flacco, è un'antica colonia romana costruita sulla Via Appia. Fu sede della più importante comunità Ebraica della storia di Basilicata e conserva ancora intatte le antiche catacombe. Si visita il Castello Aragonese, sede del Museo Archeologico Nazionale, la Cattedrale di S. Andrea apostolo, il Palazzo del Balì dei Cavalieri di Malta, il palazzo del Capitano delle guardie nazionali, l'abbazia della SS. Trinità, l'incompiuta e il parco archeologico di Notarchirico.

Belli i vicoli principali del centro, in pietra chiara.

Fonti

Ma la principale attrazione della serata rimane la ricerca delle fonti di Gaudianello. Quest'acqua ha monopolizzato la gita nel Vulture. E' di quelle tipo: "né lisce né gassate". A me fan schifo. Ma qui non si beve altro. Vi sfido a trovarle: nel comune di Rionero ve ne sono quattro o cinque di sorgenti...

Linee

Le macchine si montano lungo lunghe linee. Tutto è verniciato in preparazione della rivista. Ai topi piace l'essenza di fragole con cui vengono impregnate le plastiche dagli odori originali più tossici. Dalle fosse usciranno fasci di luce blu intensi e taglienti tra i vapori d'olio come nel video Thriller. E dalle fosse usciranno zombi, morti ancora viventi, cassaintegrati ancora lavoranti...

FINE

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